Cos'è banchetto di erode?

Il Banchetto di Erode

Il banchetto di Erode è un episodio biblico narrato nei Vangeli di Matteo (14:6-11) e Marco (6:21-28). Descrive una festa organizzata da Erode Antipa in occasione del suo compleanno, durante la quale Salomè, la figlia di Erodiade, esegue una danza che piace molto al re.

Erode, preso dall'entusiasmo e probabilmente anche dal vino, promette a Salomè di darle qualsiasi cosa chieda, fino alla metà del suo regno. Salomè, istigata dalla madre Erodiade, chiede la testa di Giovanni Battista su un vassoio.

Erode, pur riluttante, si sente obbligato dalla sua promessa e dall'averla fatta di fronte ai suoi ospiti. Ordina quindi che la richiesta di Salomè venga eseguita e Giovanni Battista viene decapitato in prigione. La sua testa viene portata su un vassoio e consegnata a Salomè, che a sua volta la consegna a sua madre.

Elementi chiave del Banchetto di Erode:

  • Erode Antipa: Il tetrarca di Galilea che organizza il banchetto. La sua debolezza e incapacità di contraddire le proprie promesse sono centrali nell'episodio.
  • Erodiade: La moglie di Erode (precedentemente moglie di suo fratello Filippo), che odiava Giovanni Battista per aver criticato il loro matrimonio illegittimo. È la mente dietro la richiesta della testa del Battista.
  • Salomè: La figlia di Erodiade, il cui ballo porta Erode a fare la fatale promessa.
  • Danza di Salomè: Un elemento spesso idealizzato e rappresentato nell'arte.
  • Giovanni Battista: La figura religiosa il cui martirio è il risultato diretto del banchetto. La sua condanna del matrimonio di Erode e Erodiade è il motivo dell'odio di Erodiade.
  • Decapitazione: L'esecuzione di Giovanni Battista e la presentazione della sua testa su un vassoio, un'immagine macabra che è diventata iconica.
  • Promessa di Erode: La promessa impulsiva e irrevocabile che lega Erode e lo porta a compiere un atto che altrimenti non avrebbe compiuto.

Il banchetto di Erode è stato oggetto di numerose interpretazioni artistiche e letterarie nel corso dei secoli, che si concentrano spesso sulla sensualità della danza di Salomè, la crudeltà di Erodiade e la tragica morte di Giovanni Battista.